Integrando approcci giuridici, criminologici e psicologici, l’opera propone la psicobiografia come strumento innovativo di investigazione e di analisi di intelligence previsionale, finalizzato a delineare il profilo psicologico di soggetti criminali, comprenderne il modus operandi e prevederne le mosse future. Con particolare riferimento alla criminalità mafiosa, il volume mostra come tale metodologia consenta di individuare le vulnerabilità dell’organizzazione e supportare, per l’effetto, l’elaborazione di modelli predittivi e strategie di prevenzione mirate, elevando la conoscenza della mente criminale ad arma strategica di contrasto al crimine.