Il volume propone un percorso di disamina delle aspirazioni italiane nel secondo decennio del Novecento, attraverso differenti vicende politico–internazionali. Si struttura in cinque capitoli, iniziando con il conflitto italo–turco, fatto d’arme e insieme politico–diplomatico, si prosegue con la scelta dell’intervento nella guerra europea, per poi affrontare la politica delle nazionalità dopo Caporetto e la proiezione di Roma verso Est, con la missione militare in Ungheria e infine con la questione adriatica nell’impresa fiumana. È il quadro di una giovane e ambiziosa nazione protesa verso sogni di prestigio e potenza, ma inesorabilmente avviata alla svolta nazionalista e autoritaria dal fascismo.