Abbiamo tutte e tutti letto a scuola le pagine del Decameron che descrivono Firenze in preda alla peste del 1348. Da allora le epidemie non hanno smesso di colpire l’Italia e di essere fissate, attraverso il filtro letterario, nell’immaginazione dei contemporanei. Questo libro parte dal presupposto che condizioni materiali simili possano dare luce a schemi mentali simili e che, quindi, le epidemie del passato possano aiutarci a pensare meglio quel che abbiamo vissuto col covid. In questa raccolta si è scelto di spaziare in tutti i campi della letteratura, partendo dai testi più famosi ma mettendo anche in risalto classici minori e scovando pagine conosciute dai soli addetti ai lavori.