La Custodia Romana dei Frati Minori, nei secoli XIII–XIV, oltre a comprendere il territorio immediatamente attorno a Roma, includeva due piccole diocesi a nord, Sutri e Civita Castellana, e due borghi fortificati, Campagnano a nord ovest e Montecompatri a sud est della città, tutte gravitanti su Roma in funzione difensiva e disposte lungo le antiche vie consolari. Durante tutto il XIII secolo, si intrecciano due storie parallele all’interno della comunità francescana nel Lazio: i grandi conventi urbani appaiono perfettamente inseriti nelle strategie della corte papale e nel rapporto con i ceti emergenti, anche dal punto di vista artistico ed architettonico, mentre i piccoli conventi, sembrano conservare più efficacemente lo stile di vita iniziale di Francesco e dei suoi primi compagni.